venerdì 7 ottobre 2011

Come nasce un progetto: idea, approccio e impostazioni

Come prende forma un progetto? Ecco come nascono le migliori idee, il giusto approccio, le più efficaci impostazioni.
Dopo aver offerto una nostra personale definizione di progetto - nel suo significato e nelle sue componenti - passiamo ad approfondirne la struttura e cerchiamo di capire quali sono i passi che portano alla realizzazione di un progetto. Capire gli step è importante, perchè in ambito industriale esiste un'enorme potenziale di progettualità che troppo spesso resta nascosta o inutilizzata.
L'idea
Il primo punto di partenza è il proposito, in altre parole l'idea (che spesso nasce dall'osservazione): nel concetto di idea non è presente alcun riferimento a obiettivi e risorse ma solo al "disegno della mente" di qualcosa che ancora non esiste, raffigurazione di impulsi esterni spesso eterogenei e non associati ma già in possesso del project manager.
Alla comprensione segue l'elaborazione, e quindi la prima fase della struttura progettuale. Aumentare il numero di idee alla base di un progetto incrementa le possibilità di crescita e sviluppo dell' azienda per la quale si realizza.
Piuttosto che riuscire ad avere idee brillanti, dunque, è ancor più importante essere in grado di trasformarle in progetti vincenti: è questa la vera sfida di ogni imprenditore e di ogni organizzazione.
Definire un buon progetto richiede perciò che in azienda le idee nascano ma soprattutto che possano circolare (ascoltando e ascoltandosi), sia in maniera spontanea sia secondo schemi e procedure formali. Non esiste una ricetta sola: la "cassetta delle idee" ha fatto miracoli per alcune aziende, mentre in altre si è rivelata quasi inutile; le riunioni formali possono ridursi a momenti sterili o portare a idee che cambiano il destino di un'impresa.
Di solito, la nascita di un'idea è influenzata da una specifica esigenza dell'azienda. Tuttavia, è frequente il caso di idee (e quindi progetti) nati dalla condivisione di esperienze e prospettive di soggetti, anche non appartenenti alla stessa orbita industriale, o anche di modelli/soluzioni proposti da consulenti per trarne vantaggio competitivo. Ad esempio, mai rinunciare a prendere un caffè con colleghi, collaboratori e soprattutto con i clienti...!
L'approccio
Il passo dall'idea al progetto è tanto brave quanto critico. Dale Carnegie ha detto: «Noi tutti possiamo fare cose che nemmeno pensiamo di poter riuscire a fare. Ma se mai rischierai, mai conoscerai il tuo potenziale».Rischiare non significa buttarsi a capofitto ma avere la lucidità di valutare ogni idea e sapervi cogliere i primi cenni di un progetto.
Le idee vanno quindi pesate, attenti a non scartare nulla con superficialità ma neanche a restare accecati dall'emotività (ricordate come cantava Pino Daniele? Ogni scarrafone è bello 'a mamma soia…)  
www.libreidee.org/

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