venerdì 7 ottobre 2011

FIAT, 121 milioni di sussidi pubblici


Tra le centinaia di casi che racconto in “Mani bucate”, uno mi ha fatto sobbalzare sulla sedia, si tratta della Stm un'azienda italo-francese che ha ricevuto in un solo anno circa 1 miliardo e 124 milioni di Euro di sussidi pubblici, metà dei quali circa dall'Italia, e metà circa dalla Francia. Questi soldi sono serviti per cambiare il business della Stm,prima produceva memorie flash e questi soldi sono serviti per costruire insieme a altre due multinazionali dei pannelli fotovoltaici. Altri casi che mi hanno fatto sobbalzare sono i soldi alla FIAT, pensate che tra il 1999 e il 2000 la FIAT ha presentato all'Unione Europea ben otto richieste di aiuti pubblici, ognuno dei quali per decine di milioni di Euro. Alla fine la partita con l'Unione Europea è finita 5 a 3. 5 volte la FIAT ha vinto la partita con l'Unione Europea e 3 volte no. Uno di questi 5 casi in cui la FIAT ha vinto la sua partita con l'Unione Europea, si tratta della richiesta di aiuto per lo stabilimento FIAT di Foggia. L'Unione Europea ha cercato di capire meglio, di sapere perché la FIAT aveva bisogno di 121 milioni di Euro, la FIAT ha un certo punto rispose che aveva bisogno a Foggia fa più caldo che in Polonia dove voleva trasferire la produzione, inoltre a Foggia c'è più assenteismo e quindi il caldo e l'assenteismo hanno permesso alla FIAT nel 2000 di ottenere 121 milioni di Euro per lo stabilimento di Foggia, ma questo è soltanto uno delle centinaia di casi di aiuti pubblici che il Lingotto di Torino ha ottenuto nel corso del tempo e, soprattutto, racconto i finanziamenti alla ricerca e sviluppo che ha ottenuto la FIAT, di cui non si è mai parlato, solo l'ultima annotazione sulla FIAT, la stagione di Marchionne, amministratore delegato dal punto di vista dei sussidi pubblici, non è poi così diversa dalla stagione di Romiti.
Quante sono le imprese sussidiate? Nessuno lo sa, così come nessuno sa quanti soldi vanno alle imprese, perché lo Stato non è in grado di controllare, di verificare i soldi che concede alle aziende private, sotto le forme più diverse. La stima che faccio dei soldi pubblici dati alle imprese è di circa 30 miliardi l’anno, questa cifra riguarda sia i fondi europei che i fondi italiani che i 6 miliardi per le aziende che producono energia elettrica e che riceveranno 6 miliardi nel 2011, in totale una stima, secondo me addirittura conservativa, mi porta a ritenere che i soldi dati alle imprese siano all'incirca i 30 miliardi l’anno e quante sono queste imprese? Nessuno lo sa, c'è solo un numero ufficiale di 840 mila, sono le aziende che hanno ricevuto solo i fondi europei che sono però, attenzione, una parte addirittura trascurabile dell'intero ammontare di aiuti pubblici alle aziende private. 840 mila sono le aziende sussidiate tra il 2003 e il 2008, vuole dire che ogni anno con fondi europei 140 mila aziende italiane ricevono soldi. Una massa così incredibile di aziende che ricevono soldi dallo Stato, ovviamente pone un problema dei controlli. Qui regna il caos totale, perfino la Corte dei Conti che ha cercato di capirne di più su quest’argomento, ha dovuto arrendersi e ha parlato di una congerie di dati, provenienti dai vari Ministeri che suggeriscono questi fondi, che rendono impossibile sapere a chi vanno i soldi, quanti soldi di fondi pubblici italiani o europei e soprattutto come vengono usati e quali sono i risultati.
informazione.it

Nessun commento:

Posta un commento